UFO ad Acireale,CT
Riceviamo e pubblichiamo alcune foto realizate la sera del 29 luglio, dove si nota una strana sfera luminosa di colore rosso volteggiare sul cielo della splendita cittadina di Acireale, in provincia di Catania. Sotto le foto dell'UFO e il racconto del testimone, il signor Domenico Torrisi, persona conosciutissima nell'interland acese.
La mia esperienza di Avvistamento UFO-Acireale 29.07.2018
Alle ore 20,30 circa decido di mettermi in terrazza per prendere un pò di fresco, data l’afa persistente dentro casa. Sono con me mia moglie e mia cognata, sorella della mia consorte. Mi siedo in terrazza con le spalle rivolte alla porta che dà accesso alla stessa ed ho la visuale dell’ orizzonte marino e del cielo sovrastante dove, alla mia sinistra, è presente la “Luna Piena” osservata due giorni prima di colore rosso per l’eclissi lunare più lunga del XXI Secolo.
Mia cognata è seduta alla mia sinistra e mia moglie alla mia destra. Guardando la Luna, si discute intorno all’ eclissi lunare ed al fatto che il Pianeta Marte abbia avuto, in questa occasione, il maggior avvicinamento alla Terra degli ultimi 15 anni.
Discutendo ancora della Luna non si fa a meno di parlare dell’ atterraggio degli astronauti americani dell’ Apollo 11 Neil Armstrong, Michael Collins e Buzz Aldrin e della foto ufficiale diffusa dell’ allunaggio degli stessi. A tal proposito, intervengo col dire che quella foto non era completa perché, negli anni 70, avevo avuto modo di vedere la stessa immagine con a destra, in alto, la presenza di un U.F.O. Avevo conosciuto, infatti, Eugenio Siragusa, uno dei primi “contattati” dagli extraterrestri , dell’ era moderna. Lo andavo a trovare nella vicina Valverde dove egli aveva fondato il “Centro Studi di Fratellanza Cosmica”. Ma questa è un’ altra storia che non riguarda l’ attuale esperienza.
Mia moglie, è molto scettica sulla presenza degli U.F.O. e, a dir suo, se esistono, sono di dubbia natura. Mia cognata ammette, invece, che possono essere velivoli di altri mondi pilotati da esseri di altri pianeti perché, data l’ immensità delle galassie, non è possibile che solo la terra sia abitata.
Tornando alla mia esperienza che sarebbe più opportuno definire “nostra” poiché tutti noi tre abbiamo visto la stessa cosa continuo col narrare quanto è successo.
Ad un certo punto della discussione mia cognata dice: cos’ è quella lingua di fuoco? Il tempo che mi alzo e mi giro un pò di più a destra (stando seduto avevo la visuale coperta dal corpo di mia moglie), non ho il tempo di vedere la lingua di fuoco ma una sfera perfettamente circolare di colore rosso fuoco proveniente da Ovest verso Est che, raffrontandola alla vicina Luna, non tenendo conto della prospettiva, giacché la Luna è lontana e questa più vicina, ha un diametro di più della metà della Luna stessa. Mi viene subito da pensare a qualche “ lanterna” mandata in aria durante qualche matrimonio o qualche festa ma è troppo grande e poi non potrebbe essere così in alto e non potrebbe avere uno spostamento solo orizzontale cosi come l’ oggetto in questione. Non potrebbe essere nemmeno una stella o un meteorite cadente perché queste, appunto, “cadrebbero” in giù e non viaggiare orizzontalmente. L’ unica alternativa penso poteva trattarsi di un velivolo la cui natura terrestre o extraterrestre sarebbe sicuramente da appurare.
Sento dire a mia moglie, rivolta alla sorella: Scatta qualche foto col tuo cellulare! Il tempo di prendere il telefonino e scattare solo 5 fotogrammi che l’oggetto , rimpicciolendosi man mano che si allontana, svanisce verso Catania. Guardo l’ orologio: sono le 22,30 esatte.
Le mie considerazioni sono che l’ oggetto viaggiava velocissimamente ad un’ altezza superiore a quella della rotta seguita dagli aerei che, partendo dall’ aeroporto di Fontanarossa a Catania, passano per Acireale.
A prova di ciò, più tardi, vedendo un aereo in volo proveniente da Est verso Ovest, faccio notare che questo vola in una linea sottostante a quella, ormai immaginaria, su cui volava l’ oggetto misterioso. Inoltre, la sua velocità era molto inferiore tanto che il primo, rispetto a quest’ ultimo, sembrava andasse a rallentatore.
Domenico Torrisi.