UFO IN ITALIA: 56 AVVISTAMENTI REGISTRATI DALL’AERONAUTICA MILITARE NEGLI ULTIMI 4 ANNI
Ufo,
gli ‘X-file’ dell’Aeronautica militare: dal 2010 ad oggi sono
stati ben 56 gli avvistamenti di oggetti volanti non identificati
registrati dalla forza armata: sette lo scorso anno, 10 nel 2012, 17
nel 2011 e ben 22 nel 2010, casi classificati nei registri del
Reparto Generale Sicurezza e ora pubblicati nel libro ”Ufo i
dossier italiani”, di Lao Petrilli e Vincenzo Sinapi (Mursia). In
genere si tratta di segnalazioni di luci, bagliori, oggetti nel cielo
dalla forma singolare, tutti episodi descritti dai cittadini nelle
segnalazioni alle forze dell’ordine e successivamente classificati
dall’Aeronautica. Ancora piu’ indietro nel tempo, erano
stati registrati tre avvistamenti nel 2007, nove nel 2008 e 12 nel
2009. In qualche caso, come avvenuto nell’aprile del 2012, gli
avvistamenti non riguardano soltanto oggetti volanti, ma veri e
propri alieni. Presunti esseri umanoidi, come quello segnalato a
Sacile, in provincia di Pordenone, da quanto risulta dal verbale dei
carabinieri. ”Il 7 aprile 2012, alle 23 circa, in localita’
Gaiardin di Caneva (PN) -si legge nel rapporto delle forze
dell’ordine- presso installazione militare denominata Sito G in
disuso, persone non identificate, abitanti ad Alpago (BL), nel mentre
percorrevano la S.P. 61, direzione Marcia Caneva-Cansiglio,
improvvisamente notavano ferma in mezzo alla carreggiata una figura,
verosimilmente un alieno alto circa 3 metri, gambe nodose, braccia
lunghe, testa non proprio rotonda e due occhi azzurri acceso. Essere,
dopo 20/30 secondi, si allontanava direzione predetta installazione
facendo perdere tracce”. Per quanto riguarda lo scorso anno, il
primo avvistamento viene registrato gia’ il 1 gennaio 2013, con la
segnalazione a Roma di ”oltre 20 oggetti luminosi ellissoidali;
rosso—rosa abbagliante; in tutte le direzioni”. Il 12 maggio a
San Giorgio Albanese (Cosenza), e’ la volta di ”un oggetto
romboidale; colore scuro; prima sospeso, poi spostatosi in linea
trasversale verso il suolo; quota 50 metri”, seguito, il 25 maggio
a Genova da ”sei luci; colore naturale tendente all’arancio,
senza alone; sul mare ad una quota variabile”. Tra gli altri
casi raccolti dall’Aeronautica militare, nel 2013, il 1 luglio a
Chiesa in Valmalenco (Sondrio), viene avvistata ”una sfera o un
disco del diametro di 8—10 metri” che emana ”luce arancione
soffusa; direzione rettilinea ondeggiante; quota 500 metri circa”.
Di nuovo nel Lazio, a Ferragosto viene notato a Marino (Roma) ”un
triangolo luminoso; nero con tre luci rosse a triangolo isoscele e
una bianca al centro; visto una volta in movimento e l’altra
stazionario, in rotazione sul posto”. Il 31 agosto, a Spino D’Adda
(Cremona), viene avvistata ”una flottiglia di otto oggetti; puntini
di colore arancione; da est verso ovest; alti nel cielo e molto
distanti”, mentre il 9 settembre, a Soncino (Cremona), viene visto
”un oggetto a delta composto da piu’ elementi in formazione;
alcune zone scure e altre piu’ chiare, arancioni; da ovest a est
con moto rettilineo e uniforme; quota 100—200 metri”.