Sicilia, maratona in radio sugli Ufo: il nostro direttore domenica in diretta su Radio Padania
UFO nei cieli della Sicilia. Se ne parlerà domenica 30, dalle 17 alle 22, su Radio Padania, in occasione della “Maratona Padania Misteriosa”, cinque ore di diretta per svelare i misteri di questi ed altri mondi. “Per l’occasione – spiega Alfredo Lissoni, conduttore e socio del Centro Ufologico Nazionale – setacceremo la casistica siciliana, dando la parola ad esperti e testimoni. Nostro ospite, fra i tanti, sarà il giornalista e direttore della testata Canicattiweb.com. Davide Difazio, autore di un filmato fra i più interessanti nella storia dell’ufologia italiana”. Era il primo marzo del 2002, ore 18.30, ed il giovane Difazio, assieme a tre suoi colleghi laureandi, notava in cielo uno strano globo luminoso fermo nel cielo di Canicattì. Con notevole prontezza di spirito l’universitario prendeva la videocamera e filmava l’oggetto. Il video, analizzato dal Centro Ufologico Nazionale, ha dato risultati sorprendenti. “Quella luce bianca e pulsante, prima immobile, è discesa in linea retta, obliquamente, a gran velocità, attraversando una nuvola e sparando a terra un fascio di luce – dichiara Lissoni, che ha avuto modo di esaminare il filmato al computer – Gli ingrandimenti ed i filtri applicati dimostrano inequivocabilmente che l’oggetto era solido, tridimensionale e soprattutto non spiegabile con alcunché di conosciuto”. Nel corso della trasmissione verranno passati in rassegna i casi più clamorosi, a cominciare da quelli che hanno un avvallo ufficiale. “Ve ne sono due – spiega Lissoni – che sono stati inchiestati direttamente dall’Aeronautica Militare Italiana, catalogati come non spiegati e recentemente derubricati grazie all’opera di due reporter militari appassionati del fenomeno”. A Biancavilla di Catania, il 15 ottobre 1989, alle 18.55, un impiegato postale ha scorto in cielo un “oggetto elicoidale che si muoveva senza far rumore”. “Dall'oggetto – si legge nel rapporto redatto dai Carabinieri ed inviato all’Arma Aeronautica – all'improvviso si staccarono tre sfere luminose, precipitate rispettivamente nella piana di Paternò, nei pressi dell’abitato di Centurie e nella zona collinare prospiciente la stazione radio Satcom-Paportello”. L’avvistamento durò dieci minuti, sia ad occhio nudo che con l’ausilio di un binocolo, e coinvolse anche alcuni familiari dell’impiegato. “Sebbene i carabinieri liquidassero il fatto come ‘poco credibile’ – spiega Lissoni – nel >> dossier aeronautico è riferito che il radar di Sigonella captò sporadici echi anomali nella zona in questione’. Per questo motivo l’Aeronautica ha classificato il caso come inspiegato”. Un altro episodio si è verificato a Giarre il 7 marzo 1990 quando un oggetto ovoidale è stato visto, la notte alle 23.35, da un medico catanese. Il testimone, che stava transitando in macchina, ha dichiarato di essere rimasto abbagliato dalla luce emessa dall’ordigno, che per 35 minuti ha stazionato, ruotando su sé stesso, sulla verticale di Giarre. Quindi, si è allontanato a velocità incredibile verso l’Etna. In quel lasso di tempo il testimone è riuscito a raggiungere casa, potendo osservare l’UFO anche con l’ausilio di un piccolo telescopio, rendendo partecipi dell’osservazione altre tre persone. Di tutto questo e di molto altro ancora si tratterà nella non stop radiofonica; ai microfoni si alterneranno scienziati ed esperti, giornalisti e politici. Fra gli ospiti, il sociologo Roberto Pinotti; il politico Mario Borghezio, promotore di un’interrogazione parlamentare sugli UFO; i consiglieri regionali lombardi Federico Lena (Lega) e Stefano Buffagni (M5S); l’astrofisico Giovanni Bignami; l’astronauta Pietro Aliprandi; il pilota Marco Guarisco; la filosofa Stefania Genovese, prima in Italia ad essersi laureata con una tesi >> epistemologica sul fenomeno UFO; i giornalisti militari Vincenzo Sinapi e Lao Petrilli, responsabili della derubricazione del materiale militare.