Un velivolo enorme volava lentamente sopra Siracusa, Vizzini e Catania il 7 Aprile!

Nel 343 a.C., il Generale greco Timoleone, nel vedere una torcia accesa in cielo, mentre navigava con la sua potentissima flotta dalla Grecia alla Sicilia. La strano torcia fece infatti da bussola alle sue navi. Era un UFO? Sono giunte diverse segnalazione al Centro Ufologico Siciliano diretto da Salvatore Giusa.   Il primo risale a Martedì 6 aprile ore 15:24 circa ,  il testimone era intendo a pescava, zona Fondachello-Mascali, CT quest’ultimo  riferisce di  vedere alcune sfere di colore bianco muoversi con modo lento dirigendosi verso sud,  tutto  confermato da altri testimone in località diverse come  Catania-Misterbianco.

In questo caso si tratta del fenomeno delle Flottiglia, termine usato in America latina per indicare un numero di sfere che va da un minimo di 10,ad un massimo   di un migliaio.   Il mistero rimane. Il 7 Aprile intorno alle 20:30 viene notato a Siracusa un enorme oggetto di forma rettangolare volare silenziosissimo per poi dirigersi verso nord, passando anche dal  piccolo centro comunale di Vizzini CT, in quest’ultimo centro alcuni testimoni filmano lo strano  oggetto volante non identificato, dichiarando che l’oggetto andava in direzione  di Catania. L’oggetto in questione è stato anche filmato è riportato   dal quotidiano siciliano “La Sicilia”. Ecco in sintesi l’altra testimone di Catania:  Mi trovavo nei pressi di casa mia quando da lontano verso Nord vedo una luce. 

Pensavo fosse la luna ma ad un certo punto è stata coperta da qualcosa (pensai da una nuvola). Poi guardai il cielo è si vedevano le stelle ma in un primo momento pensai che forse era un elicottero visto da lontano. Dopo pochi secondi sollevai la testa e vidi quella stessa luce che lentamente veniva verso la mia direzione ed era la parte finale di un enorme cosa (grandezza paragonabile all'elicottero) di forma quadrata e davanti aveva un collegamento ad una antenna rettangolare.. volava a pochi metri sopra i palazzi ed era silenziosissimo. 

Fonte: Salvatore Giusa: salvatoregiusa@gmail.com