SICILIA, MUOS: QUALI RISCHI?

Il MUOS, ovvero il Mobile User Objective System, è un sistema di comunicazioni satellitari ad alta frequenza e a banda stretta composto da quattro satelliti e quattro stazioni di terra, una delle quali è stata terminata a fine Gennaio del 2014 in Sicilia, nei pressi di Niscemi.

Con il sistema Muos, progetto gestito dal Dipartimento della Difesa degli Stati Uniti, integrerà forze navali, aeree e terrestri in movimento in qualsiasi parte del mondo e ha l’obiettivo di rimpiazzare l'attuale sistema satellitare UFO. Al momento è ancora nella sua fase di sviluppo, ma, non appena verrà attivato, quali saranno i suoi effetti sull’ambiente e sulla salute?

Gli studi sugli effetti del Muos sono numerosi. A bocciare il nuovo sistema di comunicazioni satellitari dei militari Usa è un rapporto a firma di Massimo Zucchetti, professore ordinario di Impianti Nucleari del Politecnico di Torino e research affiliate del Massachusetts Institute of Technology (USA) e Massimo Coraddu, consulente esterno del dipartimento di Energetica del Politecnico ed ex ricercatore dell’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare (INFN). Nel rapporto si sostiene che il Muos può fare ammalare, può causare interferenze nella strumentazione aerea e può, persino, fare scoppiare, se poco distanti, bombe e ordigni bellici. 

‘La stazione di telecomunicazioni MUOS (Mobile User Objective System) prevista a Niscemi, comporta gravi rischi per la popolazione e per l’ambiente, tali da impedirne la realizzazione in aree densamente popolate, come quella adiacente la cittadina di Niscemi’, si legge nel rapporto.

Ad essere in pericolo, a causa delle radiazioni emesse, non è solo Niscemi, ma tutta la Sicilia.


Post più popolari