Segnali dal cielo a Francavilla di Sicilia
Ricostruzione |
Nella serata di domenica scorsa, diversi residenti hanno contemporaneamente avvistato, da differenti punti d’osservazione, due sfere luminose che, per alcuni secondi, hanno effettuato strane evoluzioni nello spazio sovrastante contrada Contura. La cittadina dell’Alcantara non è nuova a tali presunti fenomeni ufologici. I cieli di Francavilla di Sicilia tornano ad essere solcati da strane luci, avvistate nella serata di domenica scorsa, intorno alle ore 22.00, da più persone simultaneamente e da diversi punti del paese. Il fenomeno ha avuto per protagoniste due sfere luminose, poco più grandi di una normale stella, che per alcuni secondi hanno effettuato repentini movimenti oscillatori in orizzontale ed in verticale, non certamente possibili per dei velivoli di creazione umana.
I presunti Ufo hanno volteggiato, in particolare, all’altezza della contrada francavillese denominata “Contura”, e sono stati notati da diversi angoli d’osservazione (tra cui da Piazza Wojtyla e dal quartiere Matrice) da più cittadini che si trovavano a passeggio o affacciati al balcone di casa. Il rapporto tra Francavilla di Sicilia ed i cosiddetti “Et” è una vecchia storia.
Rovistando negli archivi del “Centro Italiano Studi Ufologici” (C.I.S.U.), si apprende che già a metà degli Anni Settanta proprio da questo Comune della Valle dell’Alcantara vennero segnalati numerosi avvistamenti Ufo soprattutto da parte di giovani, come gli allora adolescenti francavillesi Franco Guidotto e Salvatore Puglisi, che erano soliti trascorrere le loro serate nella cosiddetta “passeggiata” di Via Regina Margherita; in quei casi si fa, in particolare, riferimento a sfere luminose nonché ad oggetti volanti di forma allungata sfreccianti nel cielo a velocità stratosferica, ma pure in grado di stazionare immobili alcuni secondi per poi improvvisamente “schizzare via” dileguandosi nelle tenebre: tutti movimenti, evoluzioni ed acrobazie che nessun velivolo terrestre sarebbe a tutt’oggi in grado di effettuare. Tali fenomeni si sono ripresentati con notevole frequenza nell’autunno di cinque anni fa, quando diversi cittadini di Francavilla di Sicilia, tutti di assoluta attendibilità (insegnanti, pubblici impiegati, operatori economici, ecc.), avvistarono nei cieli luci in movimento e dall’inusitata intensità nonché oggetti strani, simili ad astronavi, nelle campagne. La maggior parte degli avvistamenti del 2009 ed un altro paio registrati sempre a Francavilla all’inizio della scorsa estate hanno avuto come “location” i terreni ed i cieli tra le adiacenti contrade Cappuccini e Contura, ovvero la stessa area del recente avvistamento di domenica scorsa; ciò induce molti appassionati della materia a ritenere che il lembo di territorio francavillese in questione possa addirittura ospitare una base extraterrestre. Autorevoli studiosi locali sostengono, altresì, che la cittadina dell’Alcantara potrebbe addirittura costituire una “meta prediletta” dagli “Et”. Si è spesso discusso, infatti, dei rapporti tra gli esseri di altri mondi e le misteriose ed evolutissime antiche civiltà degli egizi e degli aztechi; trattasi di questioni che si dipanano da ere lontanissime. Ebbene: così come l’Egitto, con le sue piramidi ed i suoi geroglifici, ed il territorio messicano, un tempo abitato dai progreditissimi Maya, pure il territorio francavillese presenterebbe specifiche testimonianze di rapporti millenari con creature “superiori”, come i numerosi megaliti (ossia i macigni di roccia) disseminati nelle campagne, le cui conformazioni evocano i volti di esseri umanoidi.
La questione ufologica è, indubbiamente, affascinante e va affrontata con le dovute cautele, senza facili “entusiasmi”, ma nemmeno pregiudizi: si può essere scettici su determinati fenomeni o avvistamenti, ma ritenere che, in un Universo dalle dimensioni incommensurabili, il “dono” della vita sia prerogativa esclusiva del pianeta Terra, ci sembra francamente un atteggiamento di eccessiva presunzione.
Di Rodolfo Amodeo
Fonte:http://www.gazzettinonline.it/